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A
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Perdita spontanea della gravidanza prima
della 24.a settimana di gestazione.
Il 15-20% di tutti i concepimenti vanno
incontro ad interruzione spontanea ed il
95% di essi avviene nel I trimestre.
L'acido folico è una vitamina del
gruppo B (Vit. B9) molto importante per
l'organismo, in particolare durante il
periodo della gravidanza. In questo periodo
infatti, il fabbisogno di tale vitamina
aumenta notevolmente per tutelare la salute
del nascituro e per questo motivo è
consigliata una sua assimilazione costante
e in misura sufficiente (400mcg/die).
Durante la gravidanza, l'acido folico
contribuisce allo sviluppo del tubo neurale,
che comincia la sua formazione subito dopo
il concepimento e diventa in seguito la
colonna vertebrale del bambino. Inoltre,
recenti studi hanno dimostrato che
l'assunzione di questa vitamina diminuisce
la possibilità di attacchi cardiaci,
cancro e diabete ed è stata
riscontrata la sua utilità nella
prevenzione di alcune malformazioni del
sistema nervoso dei nascituri.
Bande di tessuto fibroso, più o meno
vascolarizzate, velamentose e sottili, o
dense e rigide che possono portare alla
distorsione dell'anatomia e limitare la
mobilità degli organi dell'apparato
genitale. Possono essere causate da traumi,
da processi infiammatori, dall'endometriosi,
da interventi chirurgici.
Assenza del ciclo mestruale. Può essere
primitiva quando la mestruazione non è
mai comparsa o secondaria quando la
mestruazione non si verifica per più di
tre mesi in una donna che ha sempre avuto
cicli regolari.
AMH (Anti-Müllerian
Hormone)
Ormone Anti-Mülleriano. E' secreto
dall'ovaio. Utilizzato come indice di
riserva ovarica. Fisiologicamente il suo
valore diminuisce all'aumentare dell'età,
in menopausa è indosabile. In età fertile
un valore basso di AMH è indice di un
basso numero di follicoli ovarici.
Prelievo di liquido amniotico. Tecnica di
diagnosi prenatale che si effettua tra la
16.a e la 18.a settimana di gravidanza.
Permette di valutare numero e forma dei
cromosomi e quindi di escludere che il feto
sia affetto da una malattia congenita, come
per esempio la sindrome di Down. E' inoltre
possibile dosare nel liquido amniotico
anche enzimi, ormoni o altre sostanze che
possono aiutare a diagnosticare malattie
metaboliche o gravi anomalie di sviluppo
del tubo neurale.
Ormone sintetico simile al
GnRH, prodotto
dall'ipotalamo, che induce la produzione
delle
gonadotropine
ipofisarie ( FSH,
LH).
Raccolta dei dati inerenti la storia
medica del paziente.
Ormone sintetico che compete con il
GnRH ipotalamico.
Occupando i suoi recettori diminuisce o
annulla del tutto la secrezione di
FSH ed
LH.
ART (Assisted Reproductive Technology)
Tutti i trattamenti o procedure che
implicano la manipolazione di gameti.
Raccolta di liquido nella cavità peritoneale
che può essere causata da patologie quali
l'insufficienza cardiaca, malattie del
fegato, tumori. Può comparire anche in
casi gravi di iperstimolazione ovarica.
Ridotta mobilità degli spermatozoi.
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B
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Evidenziabile ecograficamente dalla sesta
settimana di gestazione.
Prelievo di sangue eseguito tra la 11.a e
la 13.a settimana di gravidanza per dosare
due sostanze: la frazione libera di
gonadotropina corionica
(free-B-hCG) e la proteina A associata alla
gravidanza (PAPP-A). Questi valori vengono
correlati all'età materna ed alla misurazione
della plica nucale
e danno un valore di rischio per alcune
patologie cromosomiche.
Stadio dello sviluppo embrionale (circa
5 giorni) in cui si forma una cavità
centrale e le cellule iniziano a
differenziarsi in due tipi:
trofectoderma
che formerà la
placenta e massa
cellulare interna dalla quale si svilupperà
il feto.
Singola cellula di un embrione.
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C
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Analisi dei cromosomi contenuti
in una cellula.
Il corion è la membrana più esterna
dell'uovo fecondato. Potegge l'embrione.
Struttura che si forma nell'ovaio dopo
la rottura del follicolo con espulsione
dell' oocita.
Strutture filiformi presenti nel nucleo
della cellula che contengono il materiale
ereditario ( DNA).
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D
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Mestruazione dolorosa.
Comparsa di un dolore tipo colica nei
primi giorni del flusso che può essere
accompagnato da nausea, vomito, diarrea,
sudorazioni e debolezza.
Una o più alterazioni a carico dei
parametri del liquido seminale.
DNA (DeoxyriboNucleic Acid)
Acido desossiribonucleico.
Polimero organico costituito da nucleotidi.
L'ordine nella disposizione sequenziale
dei nucleotidi costituisce l'informazione
genetica. Ha una struttura a doppia elica.
È un recente esame prenatale non
invasivo. Analizza il DNA fetale isolato
da un campione di sangue materno dalla
decima settimana in avanti e valuta la
presenza di variazioni di numero dei
cromosomi fetali 21, 18, 13 e dei
cromosomi sessuali (X e Y). Il test prevede
anche l'opzione di un approfondimento
diagnostico di secondo livello, che consente
di individuare la presenza nel feto di
alterazioni cromosomiche strutturali ed
alcune comuni sindromi da
microdelezione/microduplicazione (Sindrome
di Di George, Sindrome cri-du-chat, ecc..).
Le linee guida internazionali e nazionali
dicono che è indispensabile che,
prima di questa indagine, venga effettuata
la valutazione della
translucenza
nucale o, meglio ancora, il
BiTest. Quindi,
l'esame verrà eseguito all'incirca
verso la dodicesima settimana di gestazione
con questo dato già disponibile.
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E
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Esame non invasivo per visualizzare
gli organi interni. Può essere eseguita
per via trans-addominale o trans-vaginale.
Insieme di cellule risultato della
fertilizzazione di un
oocita.
Presenza anomala di tessuto che normalmente
riveste la parte interna
dell' utero (endometrio)
in altri organi ( ovaie,
tube, peritoneo,
vagina, intestino).
Questo determina sanguinamenti interni,
infiammazioni croniche,
aderenze ed
infertilità.
Tubulo che collega il testicolo al dotto
deferente. Al suo interno si accumulano
gli spermatozoi
in fase di maturazione.
Infertilità per la quale non è stata
riscontrata alcuna causa dopo un esame
completo di entrambi i partner.
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F
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Causa di
infertilità
correlata a danni strutturali o funzionali
di una o entrambe le tube.
La fecondazione è un fenomeno della
riproduzione sessuata, che consiste nella
unione di due gameti
di sesso diverso e nella fusione dei loro
nuclei. Il risultato della fecondazione è
una nuova cellula, diversa dai gameti e
unica nella sua specie, chiamata
zigote. È sinonimo
di concezione.
Processo attraverso il quale i
gameti maschile e
femminile si uniscono a formare
uno zigote
Il feto è il risultato della
fecondazione
nei Mammiferi, non ancora giunto a termine,
ma gia' dotato delle forme e delle
caratteristiche della relativa specie.
Il feto, diversamente
dall' embrione,
non subisce particolari modificazioni
negli organi, ma questi maturano
strutturalmente e funzionalmente
fino al parto.
Il passaggio da
embrione a feto
nella specie umana avviene intorno al
60º-70º giorno dal concepimento.
Fertilizzazione In Vitro con Embryo Transfer.
E' una tecnica di procreazione assistita.
Consiste nella fecondazione in vitro
di un ovulo con successivo trasferimento
dell'embrione nell'utero.
Struttura tondeggiante che contiene
l' oocita, presente
nel contesto dell' ovaio.
FSH (Follicle-Stimulating
Hormone)
Ormone follicolo-stimolante. E' prodotto
dall' ipofisi.
Stimola a livello dell'ovaio
la maturazione dei follicoli, mentre nel
maschio è fondamentale per la
spermatogenesi.
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G
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GnRH (Gonadotropin
Releasing Hormone)
Le gonadi sono gli organi anatomici che
producono i gameti.
Famiglia di tre ormoni:
FSH, LH
e hCG che hanno un effetto
stimolante sulle gonadi (ovaie e testicoli).
E' detta anche gestazione. E' lo stato
della donna che porta nel proprio utero
il prodotto della fecondazione.
Gravidanza interrotta diagnosticata
attraverso un aumento e successiva caduta
delle concentrazioni nel sangue di
beta-hCG (ormone
prodotto durante la gravidanza).
Gravidanza confermata tramite ecografia
dalla presenza di camera gestazionale e
BCF positivo.
L'instaurarsi di una gravidanza in una sede
diversa dalla cavità uterina.
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H
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hCG (human Chorionic Gonadotropin)
Gonadotropina Corionica umana.
E' un ormone prodotto dall'embrione,
in particolare dalle cellule del
sinciziotrofoblasto, subito dopo
l'impianto nell'utero.
HPV (Human Papilloma Virus)
Virus del papilloma umano. Può causare
malattie della pelle e delle mucose.
E' responsabile di infezioni della vulva
e del pene. Nella maggior parte dei casi
è asintomatico ma può manifestarsi sotto
forma di condilomi.
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I
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ICSI (IntraCytoplasmic Sperm Injection)
E' un metodo di fertilizzazione in
vitro nel quale un singolo spermatozoo
viene iniettato direttamente nella cellula
uovo.
Incapacità di portare a termine una
gravidanza in una donna in grado di
concepire.
In passato è stato chiamato vitamina
B7, ad oggi questa definizione è
considerata impropria da molti autori
perchè, mentre le vitamine per
definizione devono essere assunte con la
dieta in quanto non sintetizzabili
dall'organismo umano (nutrienti essenziali),
è stato dimostrato recentemente che
l'inositolo sembra possa essere prodotto
autonomamente dal corpo umano a partire
dal glucosio.
L'inositolo si trova in molti alimenti,
in particolare nei cereali, nelle noci,
nella frutta (specialmente in meloni ed
arance), oltre che nelle carni.
Le funzioni svolte da questa sostanza sono
numerose:
- regolazione del metabolismo degli
zuccheri
- supporto nella costituzione delle pareti
cellulari
- regolazione di alcune funzioni legati
alla trasmissione di segnali
cellulari
- modulazione dei segnali del sistema
nervoso per la regolazione dei livelli
di serotonina
- riduzione dei livelli circolanti del
colesterolo nel sangue
- regolazione di alcuni meccanismi di
espressione genica
e scoperte relativamente recenti ne hanno
decretato l'efficacia come supplemento
anche in altri ambiti, primo fra tutti la
terapia dell'ovaio policistico.
Sindrome indotta da una terapia medica
di induzione dell'ovulazione. Determina
aumento del volume ovarico, concentrazione
del sangue, accumulo di liquidi in cavità
peritoneale o nei casi più gravi, pleurica
o pericardica.
Ghiandola endocrina situata alla base del
cranio. E' formata da due lobi: adenoipofisi
e neuroipofisi.
Struttura del sistema nervoso centrale
situata nella zona centrale interna dei
due emisferi cerebrali.
Esame radiologico per visualizzare la
cavità uterina e le tube.
Esame ecografico per visualizzare la
cavità uterina e il passaggio di liquido
attraverso le tube.
IUI (IntraUterine
Insemination)
Inseminazione intrauterina.
Processo nel quale gli spermatozoi
vengono iniettati direttamente nell'utero.
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L
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Intervento chirurgico in anestesia generale
per visualizzare gli organi dell'apparato
genitale femminile. Viene eseguita
introducendo uno strumento a fibre ottiche
con una piccola incisione vicino all'ombelico.
Ormone luteinizzante. E' prodotto
dall' ipofisi;
nella donna provoca
l'ovulazione e la conversione del
follicolo in corpo luteo; nel maschio
stimola a livello testicolare la
produzione di testosterone.
Lquido che circonda il
feto durante la
gravidanza.
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M
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E' il primo flusso mestruale della donna,
che rappresenta l'inizio del periodo fertile.
Cessazione delle mestruazioni mensili.
MESA (Microsurgical
Epididymal Sperm Aspiration)
Il recupero degli spermatozoi attraverso
la microaspirazione dall'epididimo con
metodica microchirurgica.
Perdita di sangue proveniente dalla cavità
uterina in seguito allo sfaldamento dello
strato superficiale
dell' endometrio.
Si verifica ciclicamente nelle donne
fertili, e rappresenta il risultato finale
del ciclo mestruale (della durata di circa
28 giorni).
Serie di ecografie per il controllo della
crescita follicolare, in cicli spontanei
o indotti farmacologicamente.
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N
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Nessuna alterazione evidente a carico
del liquido seminale.
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O
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Detto anche ovocita.
Gamete femminile.
Detto anche ovaia, o ovario. E' la
gonade femminile
consistente in una ghiandola pari,
simmetrica, situata a fianco
dell' utero.
Processo durante il quale un
follicolo si
rompe per rilasciare una cellula uovo matura.
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P
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Prelievo di cellule vaginali e del collo
dell'utero che vengono strisciate su
vetrino. Dopo un'opportuna colorazione
vengono esaminate al microscopio per la
diagnosi di lesioni virali e precancerose.
Organo riproduttivo maschile. Costituisce
l'ultimo tratto delle vie urinarie.
Sottile membrana che riveste la cavità
addominale e circonda gli organi in essa
contenuti.
PESA (Percutaneous
Epididymal Sperm Aspiration)
Recupero degli spermatozoi per via
transcutanea a livello dell'epididimo,
organo adeso al testicolo al cui interno
gli spermatozoi si depositano e sviluppano
la loro motilità.
PGD (Preimplantation
genetic diagnosis)
Diagnosi genetica preimpianto.
È una procedura, complementare alle
tecniche di diagnosi prenatale, che
permette di identificare la presenza di
malattie genetiche o di alterazioni
cromosomiche in embrioni in fasi molto
precoci di sviluppo. Coppie portatrici
o con forte familiarità per malattie
genetiche o cromosomiche (es. anemia
mediterranea, fibrosi cistica) si
sottopongono a fertilizzazione in vitro e
gli embrioni generati vengono biopsiati
per evidenziare l'eventuale presenza
della patologia.
PGS (Preimplantation
genetic screening)
Screening genetico preimpianto.
Con questa procedura è possibile
valutare l'intero assetto cromosomico
dell'embrione (24 cromosomi) proveniente
da coppie sottoposte a fertilizzazione
in vitro. Tale procedura permette di
identificare le aneuploidie (variazioni
numeriche) a carico dei 22 autosomi
(cromosomi dal nr. 1 al nr. 22) e dei
cromosomi sessuali (X e Y), o anche
variazioni del contenuto di piccole
porzioni cromosomiche.
Sostanza (o altra terapia o provvedimento)
che non ha attività dal punto di vista
farmacologico.
Organo deciduo (temporaneo) che si forma
nell'utero durante la gravidanza.
E' deputato a nutrire e proteggere la
crescita fetale.
E' un ormone prodotto dall'ipofisi.
La sua principale funzione è promuovere
la lattazione. Nel maschio è presente in
basse quantità: livelli elevati influiscono
negativamente sul desiderio sessuale.
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Q
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R
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Acido ribonucleico.
Polimero organico risultante dalla
polimerizzazione di ribonucleotidi.
Contiene basi azotate chiamate
Adenina, Citosina, Guanina e Uracile,
a differenza del DNA
che invece contiene Adenina, Citosina,
Guanina e Timina.
Un particolare tipo di RNA, detto mRNA
o RNA messaggero, e' responsabile della
trascrizione del codice genetico durante
la replicazione cellulare.
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S
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E' lo strato più esterno del
trofoblasto.
Costituisce lo strato superficiale dei
villi coriali
ed è coinvolto in un ruolo rilevante nei
processi di nutrizione dell'embrione.
Processo di maturazione delle cellule
germinali maschili che avviene nel
testicolo.
Valutazione quantitativa e qualitativa
del liquido seminale.
Infertilità
per la quale non è stata riscontrata
alcuna causa dopo un esame completo
di entrambi i partner.
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T
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Aumentato numero di spermatozoi malformati.
TESA (Testicular Sperm
Aspiration)
Prelievo degli spermatozoi dai testicoli
mediante ago-aspirazione.
TESE e micro TESE (Testicular
Sperm Extraction)
Prelievo degli spermatozoi dai testicoli
tramite una biopsia chirurgica o
microchirurgica.
Il test combinato associa all'esame
ecografico della
translucenza
nucale, un'analisi del sangue materno.
Scopo dell'esame è quantificare il
rischio che il feto possa essere portatore
di Sindrome di Down o di Trisomia 18
(Sindrome di Edwards). Il test combinato,
quindi, non pone alcuna diagnosi; piuttosto,
grazie all'ausilio di un software elaborato
dalla Fetal Medicine Foundation (Londra)
ESPRIME UNA PROBABILITA' DI RISCHIO.
Organo riproduttivo primario del maschio
deputato alla produzione degli spermatozoi.
Visualizzazione ecografica di una raccolta
di liquido che è presente nella regione
nucale del feto. La misurazione si
effettua tra la 11.a e la 13.a settimana
di gravidanza ed un suo aumento è indice
di malattie cromosomiche o malformazioni
fetali.
Vedi Tritest.
Prelievo di sangue effettuato tra la 11.a
e la 13.a settimana di gravidanza per dosare:
alfafetoproteina,
gonadotropina corionica
ed estriolo. Questi valori vengono correlati
all’età ed al peso materno, alla settimana
estta di gravidanza e ad eventuali malattie
materne. Permette di individuare circa il
60% di feti affetti da sindrome di Down,
ma ha il grande limite di avere un'alta
probabilità di falsi positivi.
Il trofoblasto è un tessuto cellulare
che serve a nutrire l'embrione. Dà
origine alla placenta e ad altri annessi
embrionali, ma non partecipa alla
costituzione dell’embrione stesso.
Sinonimo di trofoblasto.
TSH (Thyroid-Stimulating
Hormone)
Ormone tireostimolante secreto dall'ipofisi.
Controlla la produzione degli ormoni
tiroidei (tiroxina e triiodotironina).
Ciascuno dei due organi tubolari pari
e simmetrici che collegano
l' ovaio
alla cavità uterina. Sono dette Tube
di Falloppio in onore dell'anatomista
italiano del sedicesimo secolo
Gabriele Falloppio.
Struttura presente negli embrioni dalla
quale origina il sistema nervoso centrale.
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U
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Organo cavo che fa parte dell'apparato
riproduttivo femminile. In esso verra'
accolto, e si sviluppera', l'embrione.
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V
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Condotto fibromuscolare che accoglie il
pene durante il coito
e consente il passaggio del
feto durante il parto.
Spasmo involontario dei muscoli che
circondano l'ingresso vaginale che
impedisce un normale rapporto e la
visita ginecologica.
Processo infiammatorio che solitamente
si manifesta con perdite vaginali
e irritazione.
Dilatazione delle vene spermatiche
(varici) che determinano un aumentato
flusso ematico nello scroto ed un aumento
della temperatura dei testicoli.
Dotto che trasporta gli
spermatozoi
dall' epididimo
alle ghiandole accessorie (che producono
il plasma seminale) poste alla base della
vescica.
Piccola estroflessione del
corion.
Prelievo dei villi
coriali. Tecnica di diagnosi prenatale
che si effettua tra la 10 e 12 settimana
di gravidanza. Permette di valutare numero
e forma dei cromosomi e quindi di escludere
che il feto sia affetto da una malattia
congenita, come per esempio la sindrome
di Down.
Organo genitale femminile esterno.
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Z
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Oocita fertilizzato.
Rappresenta il primo stadio dello sviluppo
dell'embrione prima della divisione cellulare.
Membrana glicoproteica che avvolge la
cellula uovo.
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